venerdì 31 maggio 2024
Rivista QUADERNI n. 1 del 2024, Anno LXXXV, Supplemento XXXII, 2024, n 1, 31° della Rivista, Gennaio - Marzo 2024
lunedì 20 maggio 2024
La Guerra di LIberazione. 51a Sezione di Sanità. Dal settembre 1943 al novembre 1943.
LA PREPARAZIONE
“… oggi da questo
Lungo incomincia
la novella storia.”
(Carducci – Ca
ira)
La 51ª Sezione di Sanità nacque col
1° Raggruppamento Motorizzato, il 28 settembre
1943, col nome di “Nucleo di Sanità Motorizzato”. Essa non era una unità
precostituita prima degli eventi dell'8 settembre, ma attinge le sue origini e la
sua affermazione ad infiniti ripieghi ed iniziative spesso personali degli ufficiali
preposti al suo approntamento.
Si può dire che il treno che il 28
settembre 1943 portava il Nucleo
Sanità Motorizzato, “completo di
uomini e mezzi”, da Bari a S. Pietro Vernotico, zona di
radunata della prima Grande
Unità italiana destinata
a combattere a
fianco degli alleati, recasse
solo un programma e non un
reparto realmente efficiente, che
potrà dirsi tale soltanto verso la
metà di ottobre dopo che una quasi totale
sostituzione del personale e una
congrua dotazione di materiali e di
scorte lo metteranno veramente sul piede di guerra e lo adegueranno
alla preparazione delle truppe e degli
altri servizi costituenti il
Raggruppamento .
La serietà d'intenti, l’intensità
del lavoro, lo spirito entusiasta, ma soprattutto la serena comprensione dei
gravi doveri dell’ora, che animavano il complesso di ufficiali e soldati, portavano
presto il Nucleo di Sanità Motorizzato in perfetto equipaggiamento ed in presentazione impeccabile alla rivista che
S. M. il Re passò al 1° Raggruppamento a Campi Salentina.
Sussultarono in quell'ora di fede
rinnovata e di nuove speranze gli animi dei presenti quando la bandiera del 67°
Fanteria, mai ammainata, la bandiera lacera delle eroiche giornate della “Brigata
Palermo” e dei duri combattimenti di una recente, se pur sfortunata campagna,
garrì nuovamente al vento sull'estremo lembo della penisola. Quale fierezza di
propositi vibrò in quell’accolta di uomini! Fanti, bersaglieri, artiglieri,
genieri, portavano sul viso la maschera dura di chi ha indicibilmente sofferto
e negli occhi l'ombra dell'orrenda tragedia vissuta per sopravvivere al crollo
immane e per fuggire al risucchio della rovina.
Profughi dei Balcani, nuclei
risaliti dalla Calabria, soldati venuti dal nord attraverso
le linee
già contese, vecchi fanti della
Vajussa, giovani bersaglieri allievi di
un Battaglione d’istruzione, tutti erano inebriati dall’ardore di resurrezione
che sembrò avvolgere uomini e macchine nella blanda luminosità mattinale di
quella seconda quindicina di ottobre.
Dopo un mese di quasi generali
sbandamenti, di notizie sconsolanti, di atroci incertezze sulla sorte di molti soldati,
sembrava un sogno, veder di nuovo una grande Unità Motorizzata, tutta italiana,
schierata in parata.
Uomini rivestiti a nuovo in tela
kaki, macchine fresche di tinte mimetiche, lucide bocche da fuoco disposte in
minaccioso quadrato, distintivi policromi delle varie armi e scudetti, dànno a
tutti la certezza che la Patria non è morta e non soccomberà al violento
ciclone.
La preparazione acquista un ritmo
accelerato fra difficoltà di ogni sorta
a trovare l’indispensabile di mezzi,
armi, munizioni, equipaggiamenti.
Non tutti comprendono ancora
o non vogliono capire che se si vuole la rinascita
della Patria bisogna pagare totalmente di persona, bisogna rinunciare al proprio
egoismo, bisogna votarsi a qualsiasi sacrificio e soprattutto bisogna non
aspettarsi riconoscimenti da parte di chicchesia.
I contatti con gli alleati
diventano sempre più frequenti e, mentre una missione speciale si reca in aereo
a Napoli al comando della 5ª Armata Americana, a studiare le questioni di
dettaglio per l'agganciamento del nuovo reparto italiano alle truppe alleate in
linea sul Volturno, si prepara una esercitazione tattica nei pressi di Nardò,
alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ed di un folto gruppo di
Ufficiali dell’alto comando alleato.
Il Nucleo di Sanità è in perfetta
efficienza. Ogni uomo conosce il suo compito e arde dal desiderio di fare e di
fare bene perché ognuno ha compreso qual’é la nostra situazione. La situazione
di un esercito vinto. Abbiamo chiesto di
combattere a fianco del le truppe britanniche ed americane per riscattare gli
errori del nostro passato, per avere un aiuto nella ricostruzione di domani; ci
è stato promesso che le dure condizioni d'armistizio verranno mitigate, che
l'Italia al tavolo della pace sarà trattata in ragione del
concorso che avrà
portato alla vittoria degli alleati; i vincitori da poco sbarcati sulla nostra terra diffidano di noi:
bisogna oggi acquistarci la loro fiducia, domani avremo anche la loro ammirazione.
L'esercitazione, riuscitissima, si
conclude con un ordine del giorno alle truppe in cui si rileva una particolare
citazione per il Nucleo di Sanità Motorizzato “per il modo brillante con cui si
è presentato sul terreno della manovra”.
La partenza
Eravamo al 4 novembre, anniversario
della vittoria di un 'altra guerra, il cui ricordo, nella triste luce degli
oscuri avvenimenti dell'ora, soffoca il cuore in un'onda di pena amara. Ma la
volontà di risorgere era tanto grande . . . Nella chiesa parrocchiale di S. Pietro
Vernotico si diede la benedizione ad una bandiera offerta dalle donne del luogo. Insieme ai sacri simboli della Patria
inalberammo i nostri cuori protesi fino alle Alpi senza malinconici rimpianti.
Eppoi due giorni dopo la corsa
attraverso il piano pugliese. Brindisi, Locorotondo, Alberobello, Altamura,
Gravina ... e cento altre località dove la popolazione tributava ai soldati
commoventi e affettuose dimostrazioni. Alla periferia di Potenza la folla
obbligò una colonna a deviare e percorrere le vie del centro della città tra un
delirio di entusiasmo.
Ad Avellino si rese necessaria una sosta di una ventina di giorni per gli
ultimi approntamenti. La lunga fermata fu deleteria. Il contatto con le forze
disgregatrici e corrosive delle retrovie rappresentate dagli eroi del
mercato nero, del contrabbando e del disfattismo ebbe
ripercussioni funeste sullo spirito della truppa. Posti davanti a tali interrogativi speciosi
ma vuoti, taluni che pur con entusiasmo
avevano abbracciato la nostra causa, non ressero e si verificarono casi
dolorosi di diserzioni. Sintomi di una generale incertezza è di rilassamento
minacciavano la compagine e la solidità
del Raggruppamento. L' orizzonte si era fatto improvvisamente oscuro.
Dal comando alleato si esigevano
dati precisi sulla preparazione, sull' equipaggiamento, sull’armamento. La nostra attrezzatura nonostante gli sforzi e i ripieghi
escogitati era troppo inferiore a quella di
una consimile unità alleata.
Si profilava una spiccata diffidenza del comando alleato nei nostri
riguardi. Che cosa non ebbe a pensare e fare il Generale Dapino Comandante del
1° Raggruppamento Motorizzato per ovviare a manchevolezze, per ripianare deficienze,
per tamponare falle? Egli ebbe allora una sovrumana fiducia nel suoi uomini ed
in se stesso contro tutte le avversità che sembravano allora attentare ai
primordi di una impresa decisiva per le sorti di tutta la collaborazione
italiana alla guerra liberatrice, una fiducia consapevole e serena che gli
brillava nello sguardo il giorno in cui in Avellino presentò tutto il 1°
Raggruppamento schierato al Generale
Mac Clark comandante la 5ª armata americana.
A Maddaloni, dove il Comando si è
trasferito si prepara un'altra manovra, una esercitazione a fuoco che si
effettua alla presenza di numerosi osservatori e giudici di campo alleati
presso Montesarchio.
Il compito non era facile a causa
del tempo inclemente che impantanava le strade. Ma il pensiero che il giudizio
alleato ci avrebbe aperte le soglie del solco di fuoco che divideva la Patria o
avrebbe inchiodate per sempre le nostre
brucianti speranze, ci fu di sprone all'ardua prova. Anche in questa occasione
il nostro Reparto fu all'altezza del compito assegnato, svolgendolo con ordinata
alacrità e sapiente organizzazione. Un ufficiale superiore medico del 2° Corpo
d' armata americano, inviato quale giudice di campo, alla discussione della
manovra che si svolge nel teatro della Regia di Caserta alla presenza di duecento
ufficiali italiani ed alleati, dichiara esplicitamente: “il Nucleo di Sanità
del Raggruppamento è perfettamente organizzato ed è in condizioni di affrontare
tutte le eventualità del combattimento.”
Ecco finalmente ottenuto il crisma,
dopo settimane di lavoro, di ansie, di pene, di speranze! Ecco il Nucleo di
Sanità pronto alle dure prove del domani!
Il 5 dicembre 1943 arriva l’ordine di
trasferirsi sul fronte di Mignano.
venerdì 10 maggio 2024
Fonti: La 51a Sezione di Sanità
“Guerra di Liberazione.
La 51° Sezione di Sanità. Settembre 1943 – Maggio 1945, Pavia, Scuola Tipografica
Istituto Artigianelli, 1945. La copia in uso è stata messa a disposizione dalla
Famiglia Fondaduri. Questa Copia riporta
la seguente dedica “Alla Famiglia del Caduto Soldato Fondaduri Oronzo. Firma:
.Capitano G. Gerosa, Bergamo, ottobre 1945”. Il volume fu stampato in 1000
copie in edizione fuori commercio con il generoso contributo del Dott. F.C. di Roma,
e con il benevolo concorso del Pittore G. B. Galeazzi di Bergamo, che fece dono
del disegno della copertina. Divisa in 19 Capitoli, Ogni capitolo accanto al
titolo riporta una citazione;
mercoledì 1 maggio 2024
INFOCESVAM - BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE - Anno Xi, 51/52, N.2, Marzo Aprile 2024, 1 maggio 2024
INFOCESVAM
BOLLETTINO
NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
____________________________________________________________________
ANNO XI, 51/52, N. 2, Marzo -Aprile 2024,
1 maggio 2024
XI/2/826 La
decodificazione di questi numeri è la seguente: XI anno di edizione, 2 il
bimestre di edizione di INFOCESVAM, 826 il numero della comunicazione dal
numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di
informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti
dell’Istituto del Nastro Azzurro. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la
funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio
Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e
Stranieri dal 1703 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima
indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento. Questo
numero è principalmente dedicato alle attività connesse con il Progetto
2023/Divulgazione e Testimonianza dei Valori del nastro Azzurro nei confronti
delle Scuole, Istituto di Formazione ed Università degli Studi
XI/2/827 – Da 1 gennaio
2024 la pubblicazione dell’ANNESSO dedicato allo stato di sviluppo dell’Albo
d’Oro Nazionale dei Decorati Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, da cadenza
bimestrale passa a cadenza mensile, dato il numero di comunicazioni e note da
pubblicare. Alla data del 1 maggio 2024 sono stati pubblicati i primi quattro
numero del 2024.
XI/2/828 La sessione di
Laurea invernale per i Master di 1° livello si è tenuta 14 marzo 2024 presso la
sede centrale dell’Università. Nella mattinata la sessione in presenza, dalle
14 in poi la sessione a distanza. La docenza non può che esprimere la sua
soddisfazione per il livello raggiunto da tutti i laureandi. (vds inoltre nota
XI/2/836)
XI/2/829 - QUADERNI ON
LINE, espressione in rete della rivista QUADERNI, edizione a stampa, ospitata
su www.valoremilitare,blogspot.com.
Alla data del 30 aprile 2024 i contatti totali sono stati 170.414 (al 29
febbraio 2024 erano 163955 dall’apertura del blog), quelli dell’ultimo mese,
sono 4694 (febbraio erano 2188, marzo 1844) la media dei contatti è di circa
2965 al mese.
XI/2/30 – La Giornata del
Decorato 2024 si terrà, come noto, a Trieste nei giorni 17/18/19 Maggio 2024. Venerdì
17 maggio 2024 al Circolo Ufficiali del “Piemonte Cavalleria” sarà presentato
il volume edito dal CESVAM “Il Piroscafo requisito Conte Rosso” di Marco
Montagnani. Relatori Carlo Maria Magnani, Antonio Daniele Massimo Coltrinari.
XI/2/831. Il 9 aprile
2024 presso la Biblioteca Comunale di Civitavecchia il gen. Antonio. Trogu e il
Col Osvaldo Biribicchi, entrambi Associati Cesvam, hanno presentato il Volume “Compendio
e Glossario 1943. Il Momento delle Scelte” del Dizionario minimo della Guerra
di Liberazione, espressione delle ricerche dell’omonimo progetto.
XI/2/832. Rivista
QUADERNI. Dal 28 marzo 2024 è in distribuzione il n. 1 del 2024 n.31° della
Rivista (Gennaio-Marzo 2024) con copertina di colore viola. Informazioni presso
la Segreteria Generale (email: segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org).
Telefono 06 4402676.
XI/2/833. CESVAM –
Progetto Esterno. Con la collaborazione della Federazione di Ancona, e con il
concorso della Regione Marche il vecchio progetto di dotare il Monumento al
C.I.L. a Casenuove di Osimo, sotto Filottrano, di Edicole illustrative ha
ripreso consistenza. Nel progetto è previsto anche la realizzazione del volume
per la Serie Università dedicato alla 51a Sezione di Sanità del C.I.L. (Progetto
2023/Divulgazione e Testimonianza dei Valori del nastro Azzurro nei confronti
delle Scuole, Istituto di Formazione ed Università degli Studi)
XI/2/834. Progetto 2023/Divulgazione.
Il 10 aprile 2024, presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale “M. Foscarini”
Cannareggio 4942, Venezia si è svolta una conferenza a favore degli Studenti
dal tema “La Resistenza della Marina nelle vicende dei suoi Ufficiali
Commissari”. Conferenzieri: Prof. Francesco Zampieri, ed il C.C. (CM) Andrea
Tirandola. L’evento è stato organizzato dalla Ass. Naz. Commissariato Militare,
presidente Gen. Salvatore Farì. Presente il Direttore del CESVAM. (g.i.) (Progetto
2023/Divulgazione e Testimonianza dei Valori del nastro Azzurro nei confronti
delle Scuole, Istituto di Formazione ed Università degli Studi)
XI/2/835. Nel mese di
marzo 2024 la Casa Editrice “Archeoares” Roma-Viterbo, ha pubblicato, per conto
del CESVAM, il Volume di Giovanni Riccardo Baldelli, Associato CESVAM, “Un
ventennio di preparazione ed una conclusione amara”. “La prova dei Fatti. Gli
Organici del Regio Esercito dal 10 giugno 1940 al 2 giugno 1946. “Volume 2°, su
quattro Tomi. Tomo I, disponibile, Tomo II, disponibile, Tomo III, disponibile,
Tomo IV, disponibile. Info: email: segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org).
Telefono 06 4402676.
XI/2/836. Master in: Storia Militare Contemporanea
dal.1792 Al 1960: in Politica Militare Comparata dal 1860 ad oggi; in
Terrorismo e Anti Terrorismo. Obiettivi, Piani e Mezzi. Il 14 marzo 2024 si
sono tenute le sessioni di Laurea presso la sede della Università. Tutti i
Laureati hanno espresso il desiderio di continuare la loro attività di ricerca
e studi avviando la collaborazione con l’Istituto del Nastro Azzurro CESVAM. A
tutti, un cordiale “Benvenuti a bordo”.
XI/2/837. Tutti i Blog di
carattere geografico, con capofila www.atlantegeostratetico.blogspot.com,
che svolgono la funzione aggiornamento delle sinossi dei Master, sono
aggiornati al 30 aprile 2024.
XI/2/838.
CESVAM Papers. Nel numero precedente del Bollettino si sono riportati i titoli
delle CESVAM Papers per l’anno 2019. Qui si riportano i titoli del 2020
7. CESVAM
Papers N. 7 – Gennaio - Febbraio 2020
Giovanni
Messe. La Battaglia del Schots.
Primavera 1943
8. CESVAM
Papers N. 8 – Marzo -Aprile 2020
Massimo
Coltrinari – Luigi Marsibilio-
Il Quadro di battaglia dell’Esercito
Italiano al 19 giugno 1940
9. CESVAM
Papers N. 9 – Maggio- Giugno 2020
Master di 1°
Liv. In Storia Militare Contemporanea 1796 -1960
Bando,
Programma Didattico, Sinossi, Bibliografia e Letture
10. CESVAM
Papers N. 10 – Luglio -Agosto 2020
Dino Grandi.
Relazione illustrativa all’Ordine del Giorno presentato il
24 luglio
1943 al Gran Consiglio del Fascismo.
11. CESVAM
Papers N.11 – Settembre- Ottobre 2020
Federico de Renzi. La 162ª
Divisione Fanteria “Turkman” in Italia (1943-1945)
L’apertura del Nazismo verso il mondo mussulmano
12. CESVAM
Papers N.12– Novembre- Dicembre 2020
Master di 1°
Liv. in Politica Militare Comparata dal 1960 ad oggi
Bando,
Programma Didattico, Sinossi, Bibliografia e Letture
XI/2/839. You Tube.
Giovanni Cecini. Presentazione con la Dott.ssa Maria Luisa Suprani Querzoli,
collaboratrice CESVAM, del volume “Malgrado. La verità sul generale Luigi
Capello” andata in onda sul canale You Tube (giovanni.cecini you tube) l’ 11
aprile 2024. La conversazione, che è durata circa un’ora e mezzo, ha avuto 1948
visualizzazioni e nei commenti, molti consensi e partecipazioni, con alcune considerazioni
veramente lusinghiere dati i temi trattati. Il Canale You Tube di Giovanni
Cecini, Associato CESVAM, ha attualmente 6620 iscritti.
XI/2/840. – La Tradizione
del Nastro Azzurro. Conio Medaglie commemorative. Medaglia del Centenario e
quelle dedicate alla Grande Guerra ed al Milite Ignoto sono disponibili
all’acquisto sia dei Soci che delle Federazioni presso la Segreteria Generale
dell'Istituto (segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org.)
XI/2/841. Pubblicazioni CESVAM Papers. Alessia
Biasiolo, ha predisposto il materiale per una pubblicazione dal titolo “la
Fabbrica”. Roberto Olevano ha predisposto la documentazione per un CESVAM
Papers dal titolo “Il Tricolore in Egeo” Il Valore Militare nel Dodecanneso
italiano.”. Davie Corana materiali per la “Storia dei 3° Reggimento Alpini”;
Paolo Sini materiali per “All’Origine della Guardia di Finanza. La Legione
Truppe Leggere contro Napoleone; Giorgio Madeddu, materiali dal tema “Eroi
Dimenticati. I Decorati al Valor Militare della Prima Guerra Mondiale nella memoria
presente della collettività iglesiense. Antonio Valerio Gadaleta, Il Gen. Luigi
Cadorna: dall’eredità del gen Pollio a Caporetto, (titolo provvisorio); Domenico
Guzzo, materiali dal titolo “La Scia Romagnola: La costruzione di una coscienza
popolare del volo nel primo dopoguerra italiano. Dal giornalismo aviatorio di
Tullio Morgagni ai Mosaici del Collegio aeronautico di Forlì”. Gli ultimi due titoli
sono di immediata pubblicazione
XI/2/842. L’incontro del
Club Ufficiali Marchigiani si terrà il 22 giugno 2024 a Corridonia (Macerata).
Nell’occasione si ricorderanno le due MOVM Corridoni e Niccolai. Inoltre si svolgerà
ulteriore divulgazione per la raccolta delle testimonianze per il volume
dedicato alle Missioni Fuori Area (contatti diretti con: federazione.ancona@istitutonastroazzurro.org)
(Progetto 2023/Divulgazione e Testimonianza dei Valori del nastro Azzurro nei
confronti delle Scuole, Istituto di Formazione ed Università degli Studi)
XI/2/843. Progetto Libano
40° Anniversario. Predisposto il manoscritto n. 3 del Volume II di detto
progetto. Delle 90 testimonianze necessarie, alla data odierna ne sono state
raccolte 9. Il manoscritto 2 è previsto per il mese di ottobre p.v. Si rinnova
la richiesta a tutti i coloro che hanno partecipato a Missioni all’estero che
vogliono dare la loro testimonianza di prendere contatto con la Federazione di
Ancona del N A. per le modalità esecutive (federazione.ancona@istitutonastroazzurro.org)
XI/2/844. Conferenza. Il
12 aprile 2024 presso la sala Grande della Presidenza Nazionale Il generale
Infussi ha tenuto una conferenza dal titolo “Le Centurie del Genio nella Prima
Guerra Mondiale”. È seguito un dibattito nel quadro delle ricerche in corso
presso il CESVAM sulla prima guerra mondiale. (Progetto 2023/Divulgazione e Testimonianza
dei Valori del nastro Azzurro nei confronti delle Scuole, Istituto di Formazione
ed Università degli Studi)
XI/2/845. Relazioni
Esterne. L’11 Aprile 2024 il Presidente della Società di Cultura e Storia Militare,
Gianpaolo Bernardini, ha scritto una graditissima lettera al Direttore del
CESVAM al fine di riavviare i rapporti esistenti, interrotti dalle vicende
della pandemia. La proposta è stata piacevolmente accolta e si spera di avviare
una sinergia degna di nota nell’immediato torno di tempo.
XI/2/846. Manifesto. La
Casa Editrice ha predisposto lo schema tecnico di stampa. In bozza 1. Alla data
del 30 aprile tale bozza è alla correzione. Si prevede la stampa, la
pubblicazione e la diffusione entro il mese di maggio 2024 del Manifesto. (Progetto
2023/Divulgazione e Testimonianza dei Valori del nastro Azzurro nei confronti
delle Scuole, Istituto di Formazione ed Università degli Studi)
XI/2/847. CESVAM –
Progetti Esterni. In sinergia con la Federazione di Ancona e la Associazione
Pro Castelferretti (AN) ipotesi di realizzazione di una Conferenza sul tema “Il
Passaggio del Fronte. Il tempo delle Oche verdi e del Lardo Rosso. 1944” a similitudine
di quanto realizzato nel 2014. (vds. Nota XI/2/833).
XI/2/848. Venerdì 3
maggio 2024, presso la Sala Grande della Presidenza dell’Istituto del Nastro
Azzurro, Il Direttore del Cesvam e il Col. Osvaldo Biribicchi presenteranno il
volume “Compendio e Glossario 1944. Dalla Speranza alla Delusione” del Dizionario
minimo della Guerra di Liberazione in occasione della conferenza di Vincenzo D’Antrassi “Testimonianze della Guerra di Liberazione”. (Progetto
2023/Divulgazione e Testimonianza dei Valori del nastro Azzurro nei confronti
delle Scuole, Istituto di Formazione ed Università degli Studi)
XI/2/849. Il 30 aprile
2024 si è avuto il passaggio di consegne quale direttore Generale per il Personale
Militare tra il Gen. di Corpo d’Armata Antonio Vittiglio ed il Generale di
Divisione Aerea Fabio Sardone. Per Antonio
Vittiglio, socio dell’Istituto del Nastro Azzurro, la speranza è che il maggior
tempo disponibile che avrà in futuro possa essere speso anche nell’ambito
CESVAM.
XI/2/850. - Prossimo
INFOCESVAM (maggio – giugno) sarà pubblicato il 1 luglio 2024. I precedenti
numeri di Infocesvam (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org
e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. E sui vari blog
sia storici e che geografici.
(a cura di Massimo Coltrinari)