sabato 31 dicembre 2016
mercoledì 21 dicembre 2016
Unità che hanno partecipato alle operazioni alla frontiera alpina 1940 X
5) SERVIZIO AUTOMOBILISTICO.
Parchi automobilistici di Armata: 1° - 2° - 4° - 6°
- 8°.
Officine mobili pesanti: 14° - 15° - 16°.
Squadre carburanti e lubrificanti: 21°.
Autofficina di autogruppo: 23°.
Nuclei soccorso stradale: 11° - 52°.
6) SERVIZIO DI ARTIGLIERIA.
Magazzini di artiglieria di Armata: 1° - 2° - 4°.
7)SERVIZIO DEL GENIO.
Magazzini del genio di Armata: 1° - 2°.
8) SERVIZIO CHIMICO.
1° magazzino materiali chimici di Armata.
venerdì 9 dicembre 2016
Unità che hanno partecipato alle operazioni alla frontiera alpina 1940 X
9) SERVIZIO POSTALE.
UFFICI POSTA MILITARE:
1° - 2° - 4° - 5° - 15° -
16° - 17° - 20° - 28°
- 37° - 38° - 40° - 42° - 44° - 53° -
56° - 62°
- 64° - 65° - 68° - 69° - 71° - 76° - 77° - 79°
-
80° - 81° - 84° - 88° - 95° - 1200° - 109°
- 111° - 112° -
121° - 152° - 200° - 201° -
- 203° - 206° - 207° - 208° - 209°
venerdì 25 novembre 2016
lunedì 21 novembre 2016
Unità che hanno Partecipato alle operazioni alla frontiera alpina. 1940 XI
11. Unità topocartografiche.
4° reparto topocartografico.
33° Sezione topografi per artiglieria.
Sezioni topocartografiche: 8° - 30° - 33°.
sabato 12 novembre 2016
Invito ai Decorati della Guerra di Liberazione
Lo scorso 23-24 aprile 2016 si è tenuta a Salo la Giornata del Decorato
organizzata dall'Istituto del Nastro Azzurro
La prossima del 2017 si Terra ad Arezzo il 28-29 aprile
Si rivolge un invito a tutti i decorati della Guerra di Liberazione che non sono iscritti all'Istituto del Nastro Azzurro di chiedere notizie ed informazioni su questo evento
tramite il
Centro Studi del Nastro Azzurro
scrivendo
a
direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
notizie su
www.valoremilitare cesvam.blogspot.com
domenica 2 ottobre 2016
Sergio Pivetta, Medaglia d'Argento della Guerra di Liberazione
Il Centro Studi sul Valore Militare invita tutti coloro che hanno combattuto la Guerra di Liberazione a collaborare con le iniziative in corso, al fine di utilizzare al meglio le proprie energie. In questo particolare momento tutte le Associazioni Combattentistiche hanno aperto le loro iscrizioni a chi non ha fatto la Guerra; pertanto tra familiari, discendenti, simpatizzanti hanno perso il loro carattere distintivo. Un simpatizzante, a seconda delle proprie simpatie si può iscrivere, oggi, a tutte le Associazioni Combattentistiche ( Partigiani, Guerra di Liberazione, deportati, Internati) con un evidente annacquamento in cui chi ha veramente fatto la guerra è una esigua minoranza sempre più in diminuzione.
L'Istituto del Nastro Azzuro è in controtendenza. la Medaglia d'Oro Paglia e la Medaglia d'Argento Longhi sono iscritti e la loro iscrizione è dovuta non perchè sono simpatizzanti del Nastro Azzuro ma in forza di un decreto che li decora di Medaglia d'Oro e di Argento.
L'Invito per tutti è aderire al Nastro Azzurro e svolgere tutte quelle attività di divulgazione e memoria che oramai le Associazione Combattentistiche hanno difficoltà a svolgere per mancanza di iscritti veri e non surrogati.
A Sergio Pivetta, che ancora sta dientro ad un passato che è finto nel 2013 si rivolge questo invito per amicizia e perchè, anche a 94 anni, la sua azione non deve essere sperperata in sterili situazioni.
Massimo Coltrinari
direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
L'Istituto del Nastro Azzuro è in controtendenza. la Medaglia d'Oro Paglia e la Medaglia d'Argento Longhi sono iscritti e la loro iscrizione è dovuta non perchè sono simpatizzanti del Nastro Azzuro ma in forza di un decreto che li decora di Medaglia d'Oro e di Argento.
L'Invito per tutti è aderire al Nastro Azzurro e svolgere tutte quelle attività di divulgazione e memoria che oramai le Associazione Combattentistiche hanno difficoltà a svolgere per mancanza di iscritti veri e non surrogati.
A Sergio Pivetta, che ancora sta dientro ad un passato che è finto nel 2013 si rivolge questo invito per amicizia e perchè, anche a 94 anni, la sua azione non deve essere sperperata in sterili situazioni.
Massimo Coltrinari
direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
martedì 20 settembre 2016
domenica 18 settembre 2016
venerdì 9 settembre 2016
mercoledì 31 agosto 2016
lunedì 22 agosto 2016
sabato 9 luglio 2016
domenica 12 giugno 2016
sabato 28 maggio 2016
Aprilia. 28 maggio 2016 ore 17
“DALLA GUERRA ALLA
LIBERTÀ”
IL 28 MAGGIO NELLA
DATA RICORDO DELLA BATTAGLIA DI APRILIA DEL 1944 LA CONFERENZA
DELL'ASSOCIAZIONE “UN RICORDO PER LA PACE” PER NON DIMENTICARE LE VITTIME DELLA
GUERRA E RIEVOCARE IL PERCORSO CHE PORTÒ L'ITALIA ALLA REPUBBLICA
L'INIZIATIVA HA
RICEVUTO LA CONCESSIONE DEL LOGO DEL 70esimo DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Sabato 28 maggio alle
ore 16:30 presso la Sala Manzù – Biblioteca Comunale di Aprilia nella data
commemorativa della Battaglia di Aprilia del 1944, quest'anno nelle particolari
ricorrenze dell'80esimo anniversario della Fondazione di Aprilia (25 aprile
1936) e del 70esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, si
terrà la conferenza organizzata dall'Associazione “Un ricordo per la pace” dal
titolo: “DALLA GUERRA ALLA LIBERTÀ” - dalla liberazione dei campi di
concentramento alla scelta Istituzionale- (aprile 1945- giugno 1946) .
Alla conferenza è stato concesso il logo ufficiale delle
celebrazioni del 70° Anniversario della Repubblica italiana che accredita
l’iniziativa quale progetto rientrante nel Programma ufficiale delle
celebrazioni del 70° Anniversario della Repubblica italiana a cura della
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli
Anniversari di interesse nazionale.
Finalità dell'iniziativa, per cui è stato richiesto il Patrocinio
del Comune di Aprilia, è commemorare le vittime militari e civili della seconda
guerra mondiale con particolare riferimento ai cittadini di Aprilia, ed
illustrare il percorso che portò l'Italia alla nascita della Repubblica il 2
giugno 1946 .
Relatori il Generale Luigi Marsibilio: “Fine della guerra;
Liberazione dei campi di concentramento” e il Generale Massimo Coltrinari : “Dalla
liberazione dei campi di concentramento alla Repubblica Italiana (aprile 1945-
giugno 1946)”.
Tra i cittadini di Aprilia morti nello svolgimento del dover
Patrio verranno ricordati Antonio Toffoli, cui è stata conferita la medaglia
d'argento al V.M e Alfio Fiorini internato militare in Germania morto a seguito
dei bombardamenti sul suo campo di lavoro.
All'iniziativa parteciperanno Ennio Borgia deportato politico,
Aldo Boccabella, Gino Forconi e Domenico Fusco Medaglie d'Onore IMI ed i
famigliari degli insigniti dell'onorificenza, ormai deceduti. Saranno
proiettati alcuni filmati con le testimonianze di deportati civili e militari
apriliani realizzati da Elisa Bonacini presidente dell'Associazione “Un ricordo
per la pace” tra cui “Il futuro della memoria - Storia dei militari e civili
italiani deportati nei lager nazisti”.
Tra le numerose vittime civili di Aprilia a causa della guerra,
verranno ricordati anche gli sminatori apriliani, che a conflitto terminato
bonificarono con grande coraggio e a costo della vita, i terreni infestati da
mine e ordigni bellici .
Tra i cittadini di Aprilia scomparsi nell'adempimento del servizio
militare in tempi più recenti, un pensiero sarà rivolto al Caporal Maggiore
Massimo Di Legge che ha perso la vita nel 2011 in una missione di pace in
Afghanistan.
venerdì 27 maggio 2016
mercoledì 11 maggio 2016
Aprilia. 28 maggio 2016. Programma
“DALLA GUERRA ALLA LIBERTÀ”
dalla liberazione dei campi di concentramento alla scelta Istituzionale (aprile 1945- giugno 1946)
28 MAGGIO 2016
presso SALA MANZÙ-
BIBLIOTECA COMUNALE –APRILIA (LT)
ore 16: 30 – 19:30
La conferenza nelle vicinanze del 2 giugno 70esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, quest'anno in cui ricorre anche l'80esimo anniversario della Fondazione di Aprilia sarà dedicata anche al ricordo dei civili apriliani morti a causa del secondo conflitto mondiale, tra cui i coraggiosi sminatori che a guerra finita bonificarono i terreni dai residui bellici a costo della propria vita. Saranno ricordati quindi i cittadini di Aprilia morti nello svolgimento del dover Patrio tra cui Antonio Toffoli, morto nel 1944 durante i combattimenti della seconda guerra mondiale cui è stata conferita la medaglia d'argento al V.M. , e Fiorini Alfio internato militare in Germania morto a seguito dei bombardamenti sul suo campo di lavoro.
Arrivando ai nostri tempi un pensiero andrà al Caporal Maggiore Massimo Di Legge, un giovane militare dell'Esercito Italiano che ha perso la vita nel 2011 in una missione di pace in Afghanistan.
Interverranno nel ruolo di relatori il Generale Luigi Marsibilio e il Generale Massimo Coltrinari. Le tematiche affrontate dai relatori saranno rispettivamente la deportazione nazista, con particolare riferimento alla liberazione dei lager nel 1945, ed il percorso che portò l'Italia verso la nascita della Repubblica Italiana.
PROGRAMMA CONFERENZA ( scaletta interventi previsti)
Elisa Bonacini presidente Associazione “Un ricordo per la pace” saluti, descrizione e finalità iniziativa, introduzione relatori e ospiti
il saluto dell'Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione di Aprilia Dott.ssa Francesca Barbaliscia proiezione parti di filmati realizzati dall'Associazione “Un ricordo per la pace”con le testimonianze dei deportati apriliani tra cui“
Il futuro della memoria- Storia dei militari e civili deportati nei lager nazisti” Generale Luigi Marsibilio “La liberazione dei campi nazisti”
gli Insigniti apriliani di medaglie onore IMI: Aldo Boccabella Gino Forconi Domenico Fusco
l'ex deportato civile Ennio Borgia
Il ricordo dei famigliari degli insigniti apriliani di medaglia d'onore, dei cittadini di Aprilia morti nello svolgimento del dover Patrio, dei decorati apriliani al Valor Militare e dei civili apriliani morti a causa della guerra nel territorio apriliano
Generale Massimo Coltrinari : “Dalla liberazione dei campi di concentramento alla nascita della Repubblica Italiana” Elisa Bonacini presidente Associazione “Un ricordo per la pace”:
Conclusioni e saluti
venerdì 6 maggio 2016
.RELAZIONE CONFERENZA “DALLA GUERRA ALLA LIBERTÀ”
ASSOCIAZIONE “UN RICORDO PER LA PACE”-
Aprilia
Nel pomeriggio di sabato 28 maggio presso SALA MANZÙ –
Biblioteca Comunale di Aprilia nella
data commemorativa della Battaglia di Aprilia del 1944,
Quest'anno nelle particolari ricorrenze del'80esimo anniversario della Fondazione di Aprilia (25 aprile 1936) e del 70esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana si terrà la conferenza organizzata dall'Associazione “Un ricordo per la pace dal titolo: “DALLA GUERRA ALLA LIBERTÀ” dalla liberazione dei campi di concentramento alla scelta Istituzionale (aprile 1945- giugno 1946) Finalità dell'iniziativa è commemorare il sacrificio dei nostri militari durante la seconda guerra mondiale, con particolare riferimento ai cittadini apriliani, ed illustrare il percorso dell'Italia dalla fine del conflitto alla nascita della Repubblica Italiana, il 2 giugno 1946 . La conferenza nelle vicinanze del 2 giugno, 70esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, nell'anno in cui ricorre anche l'80esimo anniversario della Fondazione di Aprilia (25 aprile 1936) sarà dedicata anche al ricordo dei civili apriliani morti a causa del secondo conflitto mondiale tra cui i coraggiosi sminatori che a guerra finita bonificarono i terreni dai residui bellici a costo della propria vita. Saranno ricordati i cittadini di Aprilia morti nello svolgimento del dover Patrio tra cui Antonio Toffoli, morto durante i combattimenti della seconda guerra mondiale cui è stata conferita la medaglia d'argento al V.M. e Fiorini Alfio internato militare in Germania morto a seguito dei bombardamenti sul suo campo di lavoro. Arrivando ai nostri tempi un doveroso ricordo andrà al Caporal Maggiore Massimo Di Legge, il giovane militare dell'Esercito Italiano che ha perso la vita nel 2011 in una missione di pace in Afghanistan. Interverranno nel ruolo di relatori il Generale Luigi Marsibilio e il Generale Massimo Coltrinari. Le tematiche affrontate dai relatori saranno rispettivamente la deportazione nazista, con particolare riferimento alla liberazione dei lager nel 1945 ed il percorso che portò l'Italia verso la nascita della Repubblica Italiana il 2 giugno 1946. All'iniziativa parteciperanno Ennio Borgia deportato civile, Aldo Boccabella, Gino Forconi e Domenico Fusco Internati Militari Medaglie d'onore IMI ed i famigliari degli insigniti dell'onorificenza, ormai deceduti. Saranno proiettati parti di filmati con le testimonianze di deportati civili e militari apriliani realizzati dall'Associazione “Un ricordo per la pace”, tra cui “Il futuro della memoria - Storia dei militari e civili deportati nei lager nazisti”. L'iniziativa, nel 70esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, si prefigge l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini alla valorizzazione dei principi di libertà e democrazia su cui è basata la nostra Repubblica ed accrescere il senso di appartenenza alla nostra Patria Italia. L'Associazione “Un ricordo per la pace” anche in questa iniziativa vuole ricordare ed onorare quanti diedero il proprio contributo, a costo della propria vita, per il raggiungimento ed il mantenimento della pace e della libertà.
lunedì 18 aprile 2016
venerdì 15 aprile 2016
giovedì 24 marzo 2016
mercoledì 9 marzo 2016
venerdì 5 febbraio 2016
venerdì 29 gennaio 2016
Cerimonie per l'anniversario dello sbarco di Anzio e la Giornata della memoria
Associazione "Un Ricordo per la Pace"
Elisa Bonacini
Elisa Bonacini
si riporto alcuni link delle testate on line che hanno pubblicato il mio comunicato (già inviatovi ieri).
A presto per ....le nostre nuove ...strabilianti... iniziative!!!!!!!!!!!!
lunedì 25 gennaio 2016
Ercole Felici e la Resistenza
E’ poco nota la partecipazione alla Resistenza del colonnello dei bersaglieri Ercole Felici.
Fu aiutante maggiore del VI RGT bersaglieri sia sul fronte jugoslavo che sul fronte russo. Quando mio padre Aurelio( già comandante della III compagnia del VI RGT), dopo mesi in pericolo di vita negli ospedali militari rientrò alla vita civile e al suo impiego alla Cassa di Risparmio di Imola( benchè avesse un solo polmone funzionante in seguito alla ferita al petto) fu convocato dal colonnello Felici, già suo superiore al VI RGT bersaglieri.
Questi gli confidò di essere stato imposto dagli angloamericani come comandante delle forze della resistenza della zona fra Imola e Bologna in quanto ufficiale di carriera di fede monarchica. Conosceva poi bene la zona imolese in quanto era lo zio del repubblicano imolese Gino Tamburini.
Chiese ad Aurelio di salire sulle colline con lui come suo braccio destro. Aurelio declinò però l’offerta per le malferme condizioni di salute. Alcuni anni dopo, quando il mondo fu diviso in due parti da quella che Churchill definì “ cortina di ferro” Felici fu sospeso dall’esercito e dallo stipendio in quanto sospetto di simpatie per l’Est. Si presentò in precarie condizioni da Aurelio chiedendo un impiego alla Cassa.
Aurelio rispose di non essere in grado per la Cassa ( di cui era solo dipendente) ma riuscì invece a ottenergli un impiego a un Consorzio agrario di Bologna. Tempo dopo Felici fu di nuovo accettato nell’esercito e ottenne gli arretrati. Gli scritti che narrano le vicende della Resistenza locale non parlano però di Felici, ma solo di esponenti della politica e della ideologia imolese. Io incontrai Felici, e Salvatores, in una delle mie guardie all’Ospedale Militare di Bologna, ed espressero il desiderio di reincontrare mio padre.
L’incontro avvenne in quello stesso pomeriggio e vide i 3 reduci commossi al ricordo delle tante comuni traversie trascorse.
Mario Barnabè ( I° cap. med. r cpl in congedo)
lunedì 11 gennaio 2016
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